Foto gratis alle onp dall’archivio Corbis

Mi sono connessa al vostro sito (www.vita.it) e ho scoperto che l?Agenzia Contrasto in collaborazione con Corbis mette a disposizione gratuitamente delle organizzazioni non profit e delle associazioni un archivio fotografico contenente 11 milioni di immagini. Come posso fare per aderire all?iniziativa?

Maria Chiara Sabato Acli – sede nazionale

L?iniziativa promossa da Corbis e veicolata in Italia dall?Agenzia Contrasto consiste nella donazione a enti non profit di immagini contenute nell?archivio Bettmann: con 11 milioni di foto la collezione di immagini più importante al mondo. Il progetto ha come limite temporale per inviare le richieste il mese di marzo dell?anno prossimo. In questi sei mesi, quindi, le associazioni di tutto il mondo potranno richiedere quante foto vorranno fino a raggiungere il controvalore di 1 milione di euro, tetto oltre il quale l?iniziativa sarà considerata, in ogni caso, conclusa. Per visionare e scegliere le immagini bisogna collegarsi al sito http://pro.corbis.com, dove sarà possibile ottenere una password di accesso compilando, in inglese, l?apposito modulo. Dopo di che, per accedere all?archivio Bettmann bisogna aprire la pagina della ricerca avanzata e fleggare l?opzione ?archivio bettmann? (posizionata nella casella Collection). La scelta della foto all?interno della collezione avviene invece attraverso l?inserimento di una o più keywords. Una volta scelta l?immagine, si apre una finestra con un modulo da compilare e spedire in automatico all?Agenzia Contrasto. Qui è necessario indicare il progetto per cui l?onp intende avvalersi dell?immagine. A questo punto la richiesta viene inoltrata a Corbis che, dopo aver provveduto alla verifica della veridicità della natura non profit del soggetto richiedente, provvede a mettere a disposizione gratuitamente il materiale. Dal momento della richiesta alla disponibilità dell?immagine di solito passano dai 2 ai 5 giorni. Fino ad ora la media delle richieste provenienti dall?Italia è di 5 al giorno. Ulteriori informazioni sono disponibili in inglese al sito Corbis